Una gradita sorpresa sul numero 3621 di Topolino: torna Paperinik!
L’importanza di Paperinik
Il “diabolico vendicatore” – soprannome storico dato a Paperinik – è sempre stato uno dei personaggi cardine dell’universo fumettistico Disney.
Un supereroe insolito e inusuale, con gadget assurdi e avventure surreali, spassose e capace di evolvere continuamente, grazie ad autori che nel corso della sua lunga vita editoriale sono riusciti a raccontarne le più insidiose sfaccettature.
Nel corso della gestione Panini Comics targata Alex Bertani, sono state tante le storie di gran pregio, molte delle quali sono targate Marco Gervasio.
Il nuovo corso, che ha scavato tanto nel background del personaggio, ha riscosso tanto successo. Quale modo migliore per elevare ancora una volta l’importanza di questo personaggio se non una storia e una cover tutta sua? Nessuno!
La cover e la maschera di Frida
La meravigliosa cover del numero 3621 è opera di Andrea Freccero e Andrea Cagol. Cosa dire? È semplicemente perfetta. Dinamica, colorata, viva e con i personaggi che “volano” in primo piano, è una delle copertine più belle dell’ultimo periodo.

Con Marco Gervasio impegnato su altri progetti, questa volta tocca a Bruno Enna e Alessandro Perina portarci dentro l’avventura. “Paperinik e la maschera di Frida” è un’ottima storia, con un bell’incipit e con un’evoluzione convincente e sorprendente.
I disegni sono molto, molto belli e la capacità della sceneggiatura – e dello sceneggiatore – di cambiare direzione è incredibile: quando vi aspettate una soluzione beh… leggetela!
Le altre storie
Se avete letto le mie solite recensioni su Topolino (e vi consiglio di farlo!), sapete che sono sempre molto critico con il settimanale.
Devo ammettere, con piacere, che nelle ultime settimane la qualità delle storie è decisamente alta.
La seconda storia dell’albo vede ancora “I mercoledì di Pippo” con “Missione pianeta gemello” di Rudy Salvagnini e Graziano Barbarbo. Le storie di Pippo, specialmente quelle sui “mercoledì” sono difficili da spiegare: bisogna leggere per credere ma tranquilli, sono tutte stupende e questa non fa eccezione.
Una storia che analizza quanto i telefonini – lo so, forse state leggendo questo articolo da un telefono ma tranquilli! – e le app influenzano ormai la nostra vita quotidiana è “Paperino e l’app beneducata” di Roberto Moscato e Lucio Leoni.
La carrellata di storie estere, introdotta ormai da tempo, continua con la breve “Paperino e la gara floreale” di Frank Jonker, Carmen Pérez e Tony Fernandez.
Chiude l’albo il secondo episodio (di cinque) di Terravento. Scritta da Alex Bertani e Luca Barbieri con i disegni di Mario Ferracina. In un futuro remoto il mondo è cambiato, diventando una distesa di sabbia dominata da un cielo infinito.
Qui, vivono i Camminatori – di cui Topolino è il leader – che se la dovranno vedere con le Ombre e con i Predatori. Le domande sono ancora tantissime, ma la storia continua e continua ad essere molto, molto piacevole. Ne parleremo meglio quando sarà il momento.
La recensione ti è piaciuta? Leggine altre qui!
La qualità su Topolino inizia ad essere una costante e, se da una parte l’attesa per l’evoluzione di Terravento è sempre in crescita, la storia su Paperinik è la ciliegina su un ottimo volume.
PRO
- La storia su Paperinik è ottima
- Ottima qualità delle storie
- Terravento continua ad essere una sorpresa