Lunedì vuol dire recensione e infatti siamo qui a parlare del nuovo episodio della seconda stagione di House of the Dragon. Faccio una premessa importante: questo articolo contiene spoiler sui primi quattro episodi della serie, ma non sul quinto.
Questo perché per parlare in maniera chiara di questo nuovo episodio, devo per forza di cose fare riferimento a ciò che è accaduto in quelli precedenti, di cui ho parlato in altri articoli sul sito. Per cui se avete già visto i primi episodi e volete sapere com’è – senza spoiler – questo quinto episodio, siete i benvenuti.
Non hai ancora visto la prima stagione di House of the Dragon? Recuperala su Amazon.
Guerra
Il finale del quarto episodio è stato sconvolgente. Parliamo di uno degli episodi meglio recensiti della storia del franchise di Game of Thrones, con una gestione del ritmo di puntata perfetto, che parte dalle strategie nei palazzi di Approdo del Re fino ad arrivare alla guerra vera e propria a Riposo del Corvo, dove l’esercito di Criston Cole è arrivato e conquistato il posto, con l’arrivo imprevisto di Re Aegon che si è scontrato con Rahenys. Quest’ultima, ha perso la vita nel momento in cui Aemond in sella a Vaghar è arrivato ed ha fatto piazza pulita, cercando di uccidere anche il re, suo fratello.
Dopo una puntata così forte e con un finale così dirompente, mi aspettavo un nuovo episodio lento e di “reazione”. Infatti, questo quinto intitolato “Reggente” è proprio ciò che io – e credo non soltanto io – ci eravamo preparati a vedere.
La prima reazione agli eventi che ci viene mostrata è quello del distrutto Corlys Velaryon, seduto sul suo trono a ripensare alla scomparsa della sua amata Rahenys.
Ad Approdo del Re, Ser Criston Cole è tornato vittorioso con la testa del drago Meraxes da mostrare al popolo, che però non la prende benissimo. Ovviamente, l’attenzione viene subito spostata su Alicent che attende il rientro preoccupata per le sorti del figlio, il re Aegon, sarà vivo o morto?
Scacchi
Le reazioni passano per tutta Westeros e per tutte le casate, dai Bracken – che Daemon ancora in preda alle allucinazioni in quel di Harrenhal prova a sottomettere – fino agli Arryn, passando dai Frey.
I movimenti per cercare di avere più alleati possibili in vista di un possibile nuovo attacco da parte dei Verdi o da parte di un contrattacco dei Neri iniziano ad essere tanti e questo episodio vuole essere davvero un recap di tutto quello che sta succedendo nel mondo.
Vediamo praticamente tutti i personaggi – non manca qualche piccolo colpo di scena – e ognuno di loro inizia a buttare qualche seme che sicuramente nelle prossime puntate verrà approfondito. Interessante sicuramente il rapporto che si sta creando tra Rhaenyra, sempre più in difficoltà e incapace di reagire, e suo figlio Jacaerys.
Il quinto episodio di House of the Dragon era ciò che tutti si aspettavano, dopo lo sconvolgente finale del precedente. I personaggi continuano a muoversi e le conseguenze dell’assalto a Riposo del Corvo si rivelano brutali per tutti.
PRO
- Scontri politici
- Era ciò che ci si aspettava
- Overview generale dei personaggi
CONTRO
- Chi voleva subito una reazione e quindi un altro scontro potrebbe rimanere deluso
Le immagini utilizzate in questo articolo sono protette da copyright dei rispettivi titolari. Sono utilizzate esclusivamente a scopo di recensione e critica secondo il principio del fair use. Tutti i diritti riservati ai rispettivi autori ed editori.
Come affiliati Amazon, riceviamo una percentuale da ogni acquisto.