Gokurakugai – Recensione del primo numero del nuovo manga

Shueisha ci porta in un nuovo, frenetico manga action. Ecco a voi Gokurakugai!

Manga Action

Scritto e disegnato da Yuto Sano, Gokurakugai è la nuova proposta, nel campo action, di Shueisha.

L’autore è alla sua prima opera e di lui si sa davvero poco, anzi, praticamente nulla. Banalmente, neanche la data di nascita ci è data sapere ma, in realtà, è abbastanza attivo su Instagram e Twitter.

Per sapere quindi le ultime notizie su questo nuovo manga, il miglior modo è seguire il suo creatore.

Al momento, l’opera è in piena serializzazione e conta in patria 4 volumi mentre, in Italia, è uscito da pochissimo il primo volume.

E allora parliamone insieme!

I mediatori

La trama è abbastanza semplice: “Nel fervente, oscuro quartiere di Gokurakugai, Alma e Tao accettano ogni tipo di incarico. Che si tratti di eliminare qualcuno o vedersela con famelici demoni, non si tirano mai indietro… a patto che il compenso sia giusto!”

È chiaro che i temi trattati dalla serie non sono nuovi, soprattutto nel panorama shonen. La narrazione, in questo primo volume, è tutta incentrata su quelli che sembrano – e sono a tutti gli effetti – i protagonisti dell’opera: Alma e Tao.

Sebbene i due siano definiti come proprietari di un’agenzia di mediazione che “risolve i problemi”, in realtà i due sono dei veri e propri cacciatori e assassini di demoni.

Sono proprio i demoni il centro di tutto, chiamati in questo manga “maga“. Ovviamente, al momento, non è ancora chiara l’origine e l’obiettivo di queste creature, che seminano il panico nell’oscuro quartiere dove vivono e lavoro i protagonisti.

Sono tante, infatti, le persone scomparse e mai più ritrovate e sono proprio Alma e Tao i “salvatori della patria” che combattono si per il lato economico (sono abbastanza cari) ma anche per delle questioni personali.

Poche novità

Sfogliando l’albo in fumetteria e prima di acquistarlo l’idea che avevo in testa era chiara: è un clone di Chainsaw Man.

Leggendolo, ho capito che non ci ero andato molto lontano. La trama ricorda mooooolto il manga di Tatsuki Fujimoto e, per certi versi, anche la caratterizzazione dei personaggi.

Il protagonista è il classico adolescente poco sveglio e che, nonostante sia abile nel combattimento, sforna soltanto battute e dialoghi buffi e privi di alcuna profondità.

Avete già capito che Gokurakugai è tutt’altro che un manga impegnativo o innovativo. Non apporta nulla al genere (già saturo) e se avete già letto tanti shonen in passato, sicuramente non sarete attratti da questa nuova serie.

Il suo punto di forza è il divertimento. Fa passare una buona mezz’ora con i suoi combattimenti, le sue battutine e i suoi disegni di buon livello.

Se volete dunque l’ennesima storia con un ragazzino che combatte contro dei demoni e che sicuramente affronterà col tempo nemici sempre più forti, potrebbe fare per voi. Se invece cercate qualcosa di nuovo, è meglio andare oltre.