Avengers: il crepuscolo recensione cover articolo

Avengers: il crepuscolo – Recensione della miniserie

La miniserie più attesa dell’anno è qui! Benvenuti nel futuro degli Avengers.

Avengers Twilight

Con numeri di vendita sbalorditivi in patria, Avengers: Twilight (in Italia Il Crepuscolo) ci porta nel futuro, e lo fa con i testi di Chip Zdarsky e i disegni di Daniel Acuña.

Gli autori, dunque, sono di livello massimo. Chip Zdarsky è uno degli scrittori di maggiore successo, co-creatore di Sex Criminals e autore di run apprezzatissime su Daredevil per Marvel e Batman per DC.

Anche il curriculum di Daniel Acuña non è per niente male, dato che il disegnatore spagnolo ha lavorato su tantissimi progetti sia per Marvel che per DC, rivelandosi uno dei disegnatori più amati dai lettori.

Questo duo scoppiettante ci porta dunque nel futuro, dove gli Avengers non esistono più. Se vi state chiedendo chi è stato a riuscire nella titanica impresa di sconfiggerli, sappiate che durante l’H-Day, il giorno degli eroi, Ultron è riuscito ad avere la meglio.

Dopo tanti anni, il nome Avengers è collegato ad una nuova schiera di “eroi” che sono il braccio armato di un governo totalitario, pronto a conquistare il mondo. Uno di questi nuovi Avengers è James Stark, figlio di Iron Man, che in più occasioni ha umiliato Steve Rogers.

Le cose, però, stanno per cambiare, perché la resistenza è pronta a sorgere.

Avengers il crepuscolo cover

La miniserie dell’anno

Luke Cage è pronto e deciso a ingaggiare Steve per farlo tornare definitivamente Capitan America e per fargli riformare i veri Avengers, per rimettere a posto la situazione.

In sei numeri, i due autori creano una storia profonda e matura, che scava (e tanto) nella psiche degli Avengers originali, ormai vecchi e con poca fede nel futuro.

Sarà fondamentale proprio il ruolo di Steve che, alla ricerca del suo vecchio gruppo di amici, dovrà fare i conti con una realtà che ripudia ciò che gli eroi sono stati.

Non mancano ovviamente azione, colpi di scena importanti e momenti emozionanti. Zdarsky sa scrivere bene e la possibilità di scrivere una miniserie scollegata dalla continuity è un assist perfetto per mettere su una storia matura e che si può leggere anche senza conoscere bene il mondo fumettistico Marvel.

Avengers il crepuscolo cover hulk

I disegni, manco a dirlo, sono perfetti e rispecchiano la maturità della sceneggiatura. Insomma, trovare un difetto a questa serie è difficile. Forse, il difetto più grande sta nella pubblicazione di Panini Marvel: nello spillato della serie regolare, in modo alternato. Per recuperarla, insomma, dovrete (almeno per il momento) acquistare i numeri 9, 11,13 e 15 dello spillatino.

Volendo, si può aspettare la pubblicazione in un volume più prestigioso per mettere in libreria ed in bella vista una serie incredibile.

Conclusioni
Conclusioni

Avengers: Twilight è una di quelle miniserie che, se siete amanti dei supereroi, non potete lasciarvi sfuggire. È scritta bene, disegnata bene e, soprattutto, è scollegata dalla continuity. Semplicemente imperdibile.

PRO
  • Storia ben scritta e matura
  • Disegni incredibili
  • Non è collegata alla continuity
  • Diverte ed emoziona
CONTRO
10

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