Star Comics pubblica la nuova serie dell’autore di One Punch Man, in collaborazione con Bose e Kyotarou Azuma. Parliamone insieme, senza spoiler.
One
One, stilizzato poi nello pseudonimo ONE, è un fumettista giapponese nato a Niigata il 29 ottobre 1986 e diventato famoso per la sua serie One Punch Man – pubblicato in Italia da Planet Manga -, nata prima come serie web e successivamente ripresa come un manga, disegnato da Yusuke Murata.
Il suo successo è stato dilagante, anche grazie all’aiuto di un’altra sua opera, Mob Psycho 100, serie scritta e disegnata interamente da lui e pubblicata in Italia sempre con Star Comics. La forza dell’autore sta proprio nel creare storie bizzarre, fantastiche e divertenti, mischiando misteri, combattimenti e personaggi iconici ad uno stile di scrittura scorrevole e che, nei suoi momenti migliori, fa ridere a crepapelle il lettore.
Questa volta l’autore, con l’aiuto di Bose e Kyotarou Azuma, ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida serializzando un’opera che ha come trama di base uno degli argomenti più gettonati (e forse abusati) degli ultimi anni: il multiverso.
Storicamente utilizzato dalle major dei fumetti americani come Marvel e DC, è un tema molto complesso e difficile da gestire e, senza mezzi termini, è un tema che o si ama o si odia. Come sarà andato l’approccio dei giapponesi?
Versus
Pubblicato in Giappone dal 2022 ed in corso di pubblicazione attualmente con quattro volumi, la storia racconta di come ogni essere vivente ha, da sempre, un cosiddetto “nemico naturale” contro cui non ha alcuna possibilità di vittoria.
A dimostrarlo, è proprio la trama dell’opera: Da sempre, ogni essere vivente ha un cosiddetto “nemico naturale”, contro cui non ha alcuna speranza di vittoria. Specie predatrici contro cui altre specie diventano inevitabilmente prede. In un universo alternativo dal sapore fantasy, l’umanità sta cercando di ribellarsi a questa legge inviolabile, e i 47 eroi più forti e valorosi si riuniscono per dare battaglia all’esercito dei demoni, i “nemici naturali” degli umani. Ma le leggi della natura sono incontrovertibili, e l’unico modo per sconfiggere i propri nemici naturali è… rivolgersi ai loro stessi nemici naturali, a costo di andare a richiamarli da altri mondi!
Hallow e Zaybi
Ed è proprio così che parte questo primo numero, introducendo i tantissimi eroi che dovranno partire per affrontare i demoni, soffermandosi particolarmente sull’eroe numero 11, Hallow. Aiutato dalla fata Panepane, l’eroe è il classico personaggio dei manga che parte con la faccia impaurita e che viene spinto più che dalle sue abilità, dalla sua forza d’animo, grazie ad una promessa fatta ad un altro eroe, Ario.
Da qui, il manga fa un salto temporale di sei mesi e racconta una situazione drastica: la maggior parte degli eroi sono scomparsi o caduti in battaglia e le sorti dell’umanità sono ormai definite. I demoni, infatti, si sono rivelati imbattili per i combattenti umani e le speranze sono ormai pari a zero.
Quando ormai sembra tutto perduto, arriva in soccorso di Hallow suo fratello, il mago Zaybi che, con l’aiuto di altri maghi, ha ultimato il processo di copertura dell’intera superficie terreste con un enorme cerchio magico di evocazione, capace di far comunicare i mondi di universi diversi.
Da qui in poi, il caos.
Il multiverso
Dall’apertura del portale che collega i diversi mondi, il primo volume di Versus diventa un bel po’ caotico, forse fin troppo.
Sebbene la prima parte del volume e la trama generale sia chiara, con lo scontro tra umani e demoni, la seconda parte ha una velocità difficile, almeno personalmente, da gestire. Succedono tante, tantissime situazioni in pochissime pagine e vengono presentati anche tanti, tantissimi, troppi mondi e di conseguenza troppi personaggi, che vengono vomitati addosso al lettore di pagina in pagina senza neanche un attimo di respiro.
Non solo, la seconda parte del volume è già piena di spiegazioni, che vengono alternate ad una serie di combattimenti ed eventi di cui ho fatto fatica a trovare collocazione. Soltanto verso la fine si riesce a delineare meglio la situazione ma, probabilmente, il lettore arriva stremato e con la testa molto confusa (o almeno io ci sono arrivato così!).
Si poteva, data la bravura di One, spalmare meglio le spiegazioni e i tanti eventi successi, facendo addentrare il lettore con più calma in un mondo davvero complesso con tantissimi personaggi e poteri. I disegni, invece, funzionano abbastanza bene ma a volte sono anche loro soffocati dai tanti dialoghi e dai tanti cambi di scena.
È difficile dare per me un verdetto, in primis perché è soltanto il primo volume e probabilmente ci vorrà più tempo per avere un’idea chiara, ma almeno per il momento mi aspettavo di meglio e soprattutto mi aspettavo un approccio meno caotico, ma probabilmente ONE ha scelto questo modo bizzarro per rappresentare al meglio ciò che il multiverso è: il caos puro.
Il primo volume di Versus mi ha stranito, risultando molto caotico e forse troppo veloce, catapultando il lettore in un mondo assurdo ma che forse richiedeva un approccio un po’ più pacato.
PRO
- L’idea del nemico naturale e dei diversi nemici è interessante
- I disegni di Azuma sono buoni
- Tanti personaggi interessanti…
CONTRO
- Troppo, troppo caotico
- In alcune fasi troppo veloce e difficile da seguire
- …che probabilmente dovevano essere inseriti con più calma