Dopo il colossale quarto episodio con il passato di Sofia Falcone, è tempo di tornare nel presente e di scoprire le prossime mosse della malavita di Gotham.
Negli episodi precedenti…
Prima di procedere, vi avverto che questo articolo contiene spoiler sulle prime quattro puntate di The Penguin (le recensioni le trovate qui, qui, qui e qui) ma non sulla quinta. Questo perché per poter parlare del nuovo episodio, è essenziale poter raccontare ciò che è successo prima senza freni.
Vi ricordo che la storia è ambientata due settimane dopo il finale di The Batman e parte, ovviamente, con una Gotham completamente distrutta dal piano dell’Enigmista e con la criminalità sotto shock per la morte di Carmine Falcone.
In tutto questo, il Pinguino (al secolo Oswald Cobblepot) ha in mente un piano ben preciso: è arrivato il momento di prendersi Gotham. Ed è proprio questo l’incipit della serie che parte a razzo con l’incontro tra Oz e Alberto Falcone, diventato capo del crimine dopo la morte del padre. Incontro che mostra apertamente il tono crudo e violento della narrazione e che porta alla morte di Alberto proprio per mano del Pinguino.
Sofia Falcone
Quando il Pinguino tenta di portare la donna dalla sua parte, cercando di incastrare Johnny Viti, le cose non vanno come previsto e si ritrova ad incastrare la guardia del corpo di Sofia, Castillo.
Alla luce di ciò, Sofia inizia a fidarsi di Oz dichiarando la sua intenzione di prendere in mano l’attività di famiglia e chiedendo una mano per uccidere Luca, il cugino di Carmine Falcone.
E, mentre nel terzo episodio il Pinguino e Sofia hanno iniziato a spacciare un nuovo tipo di droga, il Bliss, gli sceneggiatori hanno voluto raccontarci meglio il personaggio di Victor.
Cresciuto nel malfamato sobborgo di Crown Point, vede la sua famiglia morire durante l’attentato a Gotham da parte dell’Enigmista e, per sopravvivere, inizia a rubare.
Finito ad aiutare Oz per uno scherzo del destino, inizia a vedere i primi guadagni e, quando la sua fidanzata gli propone di fuggire dalla città per un futuro migliore sceglie, dopo un viaggio interiore non indifferente, di tornare dal Pinguino, salvandogli la vita.
Ferita e “sconfitta”, Sofia Falcone ripercorre il viaggio che l’ha portata a vedere sua mamma morta e uccisa da Carmine, suo padre, fino al suo arrivo ad Arkham incastrata proprio da quest’ultimo.
L’episodio incentrato sulla protagonista femminile della serie svela tanti retroscena sul personaggio, spingendo lo spettatore ad empatizzare con lei e a guardarla con occhi diversi, fino al finale dove, tornati nel presente, Sofia uccide tutta la sua famiglia escludendo Johnny Viti.
Il quinto episodio
Partiamo da un presupposto molto, molto semplice: il quarto episodio di The Penguin è stato uno degli episodi con il voto più alto della storia delle serie TV con 9.5 su IMDb.
Va da se che replicare un episodio del genere è difficile, se non impossibile. La qualità della puntata è buona e mantiene gli standard della serie elevati, ma c’è qualcosa che non mi è piaciuta troppo. Ho trovato, senza fare spoiler, alcuni eventi decisamente assurdi e messi lì per risolvere (in maniera decisamente discutibile) delle situazioni che potevano essere gestite meglio.
I personaggi iniziano a diventare tanti e il tempo stringe visto che gli episodi totali sono otto e, probabilmente, i personaggi principali arriveranno ad un punto tale da potersi collegare a The Batman Parte II sbrogliando tutte le situazioni “secondarie”.
Va comunque detto che i colpi di scena non mancano, anzi, ma stavolta l’effetto di un qualcosa di già visto si fa sentire prepotentemente e forse inizia a diventare prevedibile qualche mossa. In ogni caso, la scacchiera vede ancora Oz, Sofia e la famiglia Maroni in gioco. Ma è possibile che Jim Gordon e Batman sono totalmente assenti e ignari della situazione?
The Penguin è disponibile su Sky e NowTV con un episodio a settimana.
Il quinto episodio porta The Penguin in una dimensione totalmente gangster, fra scontri, morti e alleanze. La qualità è sempre altissima, forse però, si poteva osare di più.
PRO
- Gangster puro
- Il personaggio di Sofia sorprende sempre
- Attori perfetti
CONTRO
- A volte racconta qualcosa di già visto
- Alcune situazioni risolte troppo in fretta